Curiosità: Professioni e lavori vietati agli stranieri in Thailandia

Piccola curiosità sul paese del sorriso dove, turisti benvenuti a parte, per chi ci vive la situazione è ben diversa.

La reciprocità dei diritti sul lavoro non è rispettata, se infatti un Thailandese in Italia è considerato al pari di un cittadino italiano, in Thailandia un Italiano non lo è di fatto.

Va osservato che la legge thailandese non si limita a definire il lavoro come “fare qualcosa” in cambio di soldi, quindi anche i volontari in Thailandia hanno bisogno dei visti e dei permessi di lavoro.

Ai sensi della legge thailandese agli stranieri non è consentito impegnarsi in una qualsiasi delle seguenti professioni:

1. – Lavoro manuale.
2. – Lavoro in agricoltura.
3. – Allevamento di animali.
4. – Lavori forestali o di pesca, ad esclusione di lavoro specializzato in rami particolari.
5. – Lavori di muratura, carpenteria o altri lavori di costruzione.
6. – Lavorare il legno come scultore.
7. – Autista di qualsiasi mezzo meccanico, escluso pilota di aereo internazionale.
8. – Commesso.
9. – Lavoro di venditore all’asta.
10. – Taglio o lavorazione di gioielli.
11. – Barbiere, parrucchiere o trattamenti di bellezza.
12. – Tessitura di stoffe a mano.
13. – Tessitura o fabbricazione di prodotti derivanti da canne, rattan, canapa, paglia o bambù.
14. – Fabbricazione di carta a mano.
15. – Verniciatore.
16. – Produzione di strumenti musicali thailandesi.
17. – Realizzazione di prodotti derivanti da oro, argento o lega d’oro-rame.
18. – Lavorazione del bronzo.
19. – Produzione di bambole thailandesi.
20. – Produzione di materassi o coperte.
21. – Lavorazione e creazione prodotti di seta a mano.
22. – Produzione di immagini di Buddha.
23. – Produzione di coltelli o armi da taglio.
24. – Produzione di ombrelli di stoffa o carta.
25. – Produzione di calzature e cappelli.
26. – Lavoro di intermediazione o agenzia di intermediazione, escluso negli affari commerciali internazionali.
27. – Lavoro di ingegneria civile, escluso lavoro altamente specializzato.
28. – Lavoro di architettura, progettazione, direzione lavori e consulenza.
29. – Produzione capi di abbigliamento.
30. – Arte ceramica o creazione di merce in ceramica.
31. – Produzione a mano di sigari e sigarette.
32. – Guida turistica e autista di escursioni turistiche.
33. – Venditore ambulante.
34. – Dattilografo.
35. – Disegno e intrecciatore di seta a mano.
36. – Ufficio o lavoro di segreteria.
37. – Servizi legali e consulenze.
38. – Elemosinare.

Fonte: Ministero degli Affari Esteri e Ministero del lavoro di Thailandia.