Pai

Immersa nell’estremo nord-ovest della Thailandia, in quella zona verde e montuosa che si estende tra le province di Chiang Mai e Mae Hong Son, Pai si è trasformata negli ultimi decenni da sonnacchioso paese disperso tra le montagne della Thailandia del Nord in una delle mete più apprezzate dai viaggiatori zaino in spalla. L’ambiente tranquillo e rilassato, la consolidata presenza di espatriati interessati alle arti olistiche e all’alimentazione sana, la presenza di luoghi di struggente bellezza, l’enorme disponibilità di attività all’aria aperta e attrazioni low-cost (quando non addirittura gratuite), fanno di Pai il posto ideale per rilassarsi qualche giorno prima di partire alla scoperta delle zone circostanti, di grande interesse sia naturalistico che antropologico (numerosi i villaggi delle tribù di montagna). La magia di questo posto, però, è tale che spesso i pochi giorni preventivati si trasformano in periodi più lunghi, perché Pai affascina, riempie gli occhi e irretisce con il suo stile di vita lento e stimolante al tempo stesso.
Arrivare a Pai è di per sé un’avventura, sono ben 762 le curve che dividono il paese da Chiang Mai e il paesaggio che si attraversa è uno di quelli che scalda il cuore.
Tra le principali attrazioni da non perdere, il Pai canyon, il Wat Phra That Mae Yen, che domina la cittadina dall’alto, le Pai Hot Springs e le Pam Bok Waterfalls.