I 5 souvenir dalla Thailandia che non possono mancare in valigia

Ogni viaggio in Thailandia è una meraviglia per gli occhi e per il cuore. I giorni però trascorrono sempre troppo velocemente e sembrano non bastare mai. Quando la data del rientro si avvicina c’è solo una cosa che si può fare per conservare un po’ di quella magia anche a casa nostra: darsi alla pazza gioia e fare incetta di souvenir dalla Thailandia.

Bangkok e Chiang Mai sono due fra i luoghi più convenienti per fare acquisti in Thailandia, data l’enorme vastità di prodotti disponibili a prezzi contenuti. Volete sapere come fare scorta di souvenir dalla Thailandia senza far piangere il vostro portafoglio? Vi diamo qualche suggerimento.

Come fare acquisti in Thailandia: un paio di consigli preliminari

Quando vi avvicinate a una bancarella, catturati da un souvenir o da un capo di abbigliamento, perché non provate a divertirvi con due paroline in thailandese? Imparare le basi della lingua, come i saluti, i ringraziamenti e alcune semplici frasi, vi permetterà di avvicinarvi a piccoli passi alla cultura locale. I thailandesi lo apprezzeranno, statene certi. Inoltre, conoscere qualche parola di thai vi farà apparire meno “sprovveduti” agli occhi dei commercianti.

Ecco alcune espressioni che vi torneranno utili durante gli acquisti:

• Buongiorno o buonasera: Sawat di khrap (se siete uomini) – Sawat di kha (se siete donne)
• Grazie mille: Kop khun khrap
• Quanto costa?: Rakha thao-raï

Non spaventatevi, le parole si leggono esattamente come sono scritte. Nel fonema “kh” l’”h” è muta, perciò pronunciate solo la “k”.

La parola d’ordine è contrattare! I thailandesi sono veri esperti in quest’arte: non lasciatevi intimorire e tenete a mente questi semplici consigli per fare scorta di souvenir dalla Thailandia. Dovete sapere, infatti, che contrattare è una vera e propria arte. Trattare sui prezzi e fare controproposte ai venditori può essere un’esperienza divertente, specialmente se è la vostra prima volta in Thailandia. Ricordate però che lo scopo è accordarsi su un prezzo che sia equo per entrambe le parti: non giocate troppo al ribasso per non risultare irrispettosi, ma non accettate nemmeno la prima proposta del venditore (che sicuramente vi proporrà un prezzo maggiorato). Cercate il giusto equilibrio e tenete sempre presente che una differenza di pochi baht non incide più di tanto sul vostro portafoglio, ma può essere un bel guadagno o una grossa perdita per la gente del posto.

Cosa comprare in Thailandia?

L’artigianato thailandese è conosciuto in tutto il mondo. Dai laboratori di tessitura di Chiang Mai agli artisti che lavorano la giada o il famoso argento thailandese, fino alla fabbricazione di oggetti in vimini: il popolo thai è capace di creare meraviglie con le proprie mani.

Acquistare uno di questi oggetti è un ottimo modo per mantenere sempre vivo il ricordo del vostro viaggio, anche una volta rientrati a casa. Abbiamo quindi stilato una lista dei 5 souvenir dalla Thailandia da non perdere, ognuno dei quali racconta un aspetto diverso della vita e delle tradizioni di questo straordinario paese.

Seta e abbigliamento

La seta thailandese è unica al mondo. La sua iridescenza e i raffinati ricami sono il marchio di fabbrica di questo tessuto così prezioso. Nonostante le origini antichissime, la seta thailandese inizia a farsi conoscere a livello globale a partire dagli anni Trenta. Il merito è di Jim Thompson, un architetto americano che in quel periodo prestava servizio militare a Bangkok, che ha saputo riconoscere l’importanza e la qualità della tessitura della seta thailandese. Oggi la Jim Thompson Thai Silk Company è la più grande fabbrica di tessitura di seta thailandese al mondo.

Alla scomparsa di Thompson, il testimone di questa importante missione venne raccolto da Sirikit, l’attuale regina madre del paese. La sovrana si è infatti adoperata fin dagli anni Settanta per promuovere il rilancio dei tessuti tradizionali thailandesi, indossando in pubblico splendidi abiti che diedero nuova popolarità al prodotto.

La seta thailandese viene utilizzata per realizzare cuscini, coperte, abiti, borse e scarpe: troverete questi prodotti in tutti i mercati, ma sappiate che la qualità del tessuto è nettamente inferiore allo standard. Se volete spendere poco, le bancarelle sparse in tutta Bangkok sono il posto adatto in cui acquistare questo souvenir dalla Thailandia; se invece preferite un prodotto più esclusivo, non perdete una visita all’outlet di Jim Thompson situato nella capitale, in Silom Road.

Gioielli in argento

L’argento thailandese è composto da una lega in cui la concentrazione di parti di metallo prezioso è inferiore rispetto a quella dell’argento 925. Inoltre, al contrario di quello italiano, non presenta nessun marchio di riconoscimento né certificazioni di sorta. Il governo thailandese, infatti, non impone l’uso della punzonatura e questo può rendere difficile riconoscere il vero argento thailandese dalle sue imitazioni.

La qualità del materiale è molto buona e i prezzi sono contenuti. Potrete fare ottimi affari  nei numerosi negozi e mercati di Khao San Road, e anche negli stand del Chatuchak Weekend Market. Ricordatevi sempre di fare attenzione ai falsi: portate con voi una piccola calamita per verificare che si tratti effettivamente di argento thailandese. Il gioiello che avete adocchiato è rimasto attaccato al magnete? Brutte notizie, è sicuramente falso.

Ceramiche Celadon

Realizzate a mano nella zona di Chiang Mai, le ceramiche thailandesi sono un vero e proprio capolavoro di artigianato. L’argilla viene ridotta in polvere sottilissima per ottenere un risultato di qualità superiore. Si aggiunge quindi dell’acqua, e si lavora il tutto fino a formare dei grandi blocchi di argilla purificata. Il composto viene poi maneggiato altre 8 volte, per togliere tutta l’aria in eccesso contenuta all’interno.

A questo punto si passa alla forgiatura, lavorazione e decorazione degli oggetti. Tutti i passaggi vengono svolti rigorosamente a mano, nel rispetto delle antiche tradizioni. A lavorazione completata gli oggetti vengono smaltati e assumono così il tipico colore verde che richiama la sfumature della giada.

I motivi per visitare Chiang Mai sono tantissimi: i trekking nella giungla e la visita alla cascata Wachirathan, l’incontro con gli elefanti al Mae Sa Elephant Camp, la visita ai numerosi templi della città e nei dintorni. Potrete vedere tutto questo e molto altro partecipando ai nostri tour. Fra un’escursione e l’altra, potrete ritagliarvi del tempo per fare un po’ di shopping visitando la fabbrica delle ceramiche Celadon di Chiang Mai, dove scoprire splendide porcellane e laboratori didattici.

Spezie esotiche

Se amate la cucina thailandese, non perdete l’occasione di fare scorta di spezie di ogni genere nei vari mercati di tutto il paese. Curry, cannella, cardamomo, curcuma e coriandolo, per citarne alcune. Questo è sicuramente un tipico souvenir dalla Thailandia: servono solo pochi baht per portare a casa con voi gli autentici sapori di questo paese. E se volete imparare a cucinare i piatti tipici della cucina thailandesi, regalatevi una delle nostre cooking class: sarete affiancati da uno staff molto preparato, che vi seguirà passo passo nella realizzazione delle ricette. Vi porterete a casa un ricordo indelebile…e gustosissimo!

Souvenir dalla Thailandia: attenzione!

Evitate invece di comprare le statuette di Buddha sparse in ogni dove, poiché la loro esportazione è illegale e rischiate di incorrere in una multa salata. Per lo stesso motivo, non acquistate oggetti in avorio o in pelle di animali protetti.

Vi diamo un ultimo consiglio: nei mercati e nei centri commerciali thailandesi vi potrebbe capitare di incappare in merce falsa, spacciata invece per originale. Abituatevi ad analizzare con cura i prodotti prima dell’acquisto, per evitare spiacevoli fregature.

A questo punto siamo curiosi di scoprire qual è il vostro souvenir dalla Thailandia preferito, o a cui siete più legati. Raccontatecelo nei commenti!